CARI-PARMA TI SCRIIIIVOOOOO… SONO 8 A 23…

,

Thomas Savi, nuovo lead off: 6 su 6

Dopo aver riposato al primo turno e non giocato per pioggia la seconda giornata, finalmente dopo due settimane di attesa anche il Sala Baganza ha fatto l’esordio nel Campionato Provinciale Parmense di SlowPitch e si riparte da dove tutto era finito, col match della finale del titolo 2018: ospiti del Cariparma. I salesi, orfani del Manager Daniele Bottioni (che dicono sia in ferie ma rumors lo danno al Parlamento Europeo per conto della Federazione Mondiale di Baseball Geriatrico), del lead off Roberto Papini fuori tutta la season per intervento alla spalla (a forza di girare la prima palla ogni partita era chiaro se qualcosa si rompeva!!!), di Michele Cacialli in attesa di revisione, di Federico Bottioni in overdose di i esami universitari e di Jessica Delfante impegnata a governare l’esterno centro titolare nel 2048, la squadra è stata affidata al coach Gianni Savi, che arriva al campo con fazzoletti alla mano, occhi lucidi e naso sgocciolante: una immagine che tocca il cuore di tutti i presenti… poi si scopre che e’ in piena fase allergia da graminacee e cattivo come una iena inizia a bastonare gli atleti presenti cercando di spronarli a scaldare bene ossa e muscoli fermi da settembre 2018. Come ai tempi di ”Viva la Rai” da oltralpe collegato con l’auricolare-sky il Manager concorda con il Coach Savi la formazione che inutilmente in settimana Rinieri voleva decidere e cosi’ gli Amatori scendono in campo con il seguente line-up: Savi (3B) Corradi (EC) Leoni (DH) Bova (1B) Tocco (ES) Silvestri (RIC) Rinieri (INT) Barila (ED) Chierici (EC) Tanara (2B). Sul monte di lancio sale Dallara e nel dugout restano il rilievo Poldi e poi con molta, molta calma, arrivera’ qualcun’altro.

Alle 21.30 il playball col Sala in attacco ed il nuovo lead off Thomas Savi che apre la stagione con un singolo… poi il vuoto cosmico. Il Sala va in difesa ma i mesi di inattività hanno messo ruggine su tutti gli ingranaggi: i lanci di Dallara sembrano palline alzate al toss, la difesa in diamante deve usare il GPS per capire in che parte del Mondo si trova, Corradi e Tocco si ritrovano in prateria dopo mesi (e stavolta l’erba c’è…il fondo meno) e vengono sorpassati dalle bordate del Cariparma: 3-0 per gli avversari. Secondo inning nulla di fatto per entrambe le formazioni ma una cosa non viene notata: l’ingresso nel dugout di Romano Magnani, che con la sua felpa di Cuba annuncia la parabola di PasquaSky ed il coach Savi con uno starnuto triplo chiude la messa: andate a battere.

Cosi sia: Savi fuoricampo, Corradi singolo, Leoni fuoricampo, Bova singolo, Tocco salvo su errore e Silvestri fuoricampo. 4 a 3 e BENTORNATI AMATORI !!!!

Da quel momento il Sala è tornato il Sala, la difesa inizia a girare ed anche Rinieri dopo aver giocato 2 inning girato verso l’esterno destro senza capire che le palline andavano prese, eleva un muro insuperabile. Il Sala segna ancora 3 punti al V inning con i singoli di Savi e Corradi ed i doppi di Leoni e Tocco e poi ancora 4 punti al VI con le valide di Barilla, Tanara, Savi, Corradi e l’HR di Leoni che chiude l’inning.

Il Cariparma non mette a segno nulla fino al VI inning quando porta a casa 2 punti portandosi a 5 punti ma il Sala è già a 11. Un punto a testa nel settimo inning poi big inning all’ottavo quando i maiali salesi portano a casa 11 uomini con una serie continua di valide da 1 e 2 basi.

Il Cariparma prova a rispondere segnando 2 punti ma Poldi (entrato al 5° rilevando sul monte di lancio Dallara) ad un certo punto decide “CHE E’ ORA DI BASTA” ed il match si chiude col punteggio di 23-8 per i salesi.

Una grande serata ed un ancor piu’ grande inizio di campionato per i Salesi che confermano il risultato dello scorso anno e mettono in mostra un agguerrito attacco in cui hanno spiccato Savi con 6 su 6 1HR 5 Punti e 1RBI,  Leoni 5 su 6 2HR 4 Punti e  6RBI, Corradi 5 su 6 5 Punti e 3RBI, Tocco 3 su 5 1HR 1 Punto e 4RBI e Silvestri 3 su 6 1HR 1 Punto e  3RBI

Prossima partita contro gli HZ Virales  venerdì 2 maggio ore 21,30 – Campo Stuard 2 Parma.

La Voce del Dugout

L’inviato D.B.