L’ultima gara degli U12 con il commento di Edoardo “Bosco” Graiani

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Anche l’ultima partita di campionato si chiude in bellezza per i ragazzi dell’under12 salesi!

Squadra decimata a causa delle vacanze estive. Ma su queste non si discute, devono essere e sono considerate intoccabili e necessarie; in campo, però, si è percepita tanta invidia da parte di chi le ferie non le ha ancora fatte… ma non trascendiamo troppo!

Mancano all’appello numerosi giocatori. Forti o meno che siano non importa, perché una squadra funziona alla perfezione se e solo se (sse) la rosa è al completo. La tecnica è importante ma la panchina è fondamentale!

Qualche giorno prima del match i nostri dirigenti arrivano a contarne 9! Decisamente troppo pochi. Allora gli allenatori decidono di chiamare in supporto due baldi giovani del mini-baseball Luca e Thomas, i quali non si fanno pregare due volte ed accettano subito l’invito. Riassortito un po’ il numero dei giocatori siamo pronti ad andare in campo. La gara non sarà disputata sul campo di via Volturno come da calendario ma avrà luogo sulla “più fresca” erba di via di Vittorio.

Il sala partirà in attacco ma avrà a disposizione il proprio campo, che conosce alla perfezione.

La squadra parmense si schiera in difesa e fin dal primo inning si dimostra ben oltre le aspettative. Sfodera un discreto lanciatore sul monte di lancio, il quale, aiutato dal proprio diamante, riesce a chiudere il primo inning concedendo un solo punto ai nostri boys. Ma che punto! Infatti, assistiamo al primo fuoricampo interno di Edo che prima spara una bomba dietro l’esterno centro per poi concedersi una scampagnata tra le basi senza troppa fatica.

Ora tocca noi difendere. Essendo questa l’ultima partita di campionato, il manager ed i due coach presenti, decidono di modificare la formazione partente già in vista della prossima stagione. Sale così sul monte di lancio, per la prima volta come partente, Edoardo Chiesi che varrà ricevuto da Michele Maldonado. Diamante composto da: i due veterani Davide e Francesco, terza base e interbase, Lorenzo e Stefano, seconda e prima base rispettivamente. Questi ultimi due non abituati a giocare con palle che corrono a velocità sostenute ma termineranno la partita senza aver commesso errori. Esterni, partendo dal sinistro, Simone, Riccardo e Marco Pry. Come veri mustang da prateria non esitano a correre scattanti per contenere le battute dell’Oltre. Ottima la memoria di Simo il quale non esita a dare indicazioni ai propri compagni in base alle qualità del battitore nel box. È ormai evidente come i due ragazzi di Langhirano Riccardo e Stefano siano sempre meglio integrati nel gruppo, a tal punto da potersi considerare “autoctoni” di Sala. Precisa e pulita, la palla di Edoardo viene interpretata molto bene dai battitori dell’Oltre che in men che non si dica riescono ad intascarsi 4 punti a suon di battute. La tensione inizia ad aumentare e gli animi si scaldano, in particolare anche per qualche decisione arbitrale dubbia. Ma l’arbitro non si contesta mai!

Il secondo attacco vede concretizzarsi qualche punto sfruttando le diverse basi ball concesse dal partente dell’Oltre e qualche nostra battuta piazzata. Mentre la difesa Salese risulta più rapida con Edo che dà il meglio di sé sul monte, forse ancora in fermento per la stupenda battuta. Malgrado questo la difesa subisce un interruzione improvvisa. Infatti, il catcher Michele, colpito da una leggera insolazione rientra prematuramente nel dugout per rinfrescarsi due minuti. Ma oggi non si può mollare bisogna stringere i denti e andare avanti con mordente. E così è, entrano a casa 3 punti con 2 strike out al piatto.

Inizia il terzo inning. Il nostro attacco prende sempre più fiducia grazie all’ottimo lavoro dei battitori che girano solo gli strike ed alla bella valida di Riccardo che consente di portare a casa ben 3 punti. Un carattere timido il suo ma non nel momento in cui impugna la mazza, quando c’è da colpire duro non si tira indietro!

Il Sala è indietro di due punti allora decide di sfoderare la macchina lancia palle Francesco, però chi va a ricevere?! Nessun problema c’è Edo. Altro che Duracell! Ottima la velocità di Fra ma la palla tende a rimane troppo in mezzo al piatto. Aiutati inoltre da qualche battuta particolarmente fortunata, gli avversari riescono a portare a casa 2 punti. 9-7.

Il quarto attacco salese vede il secondo fuoricampo interno, in campo destro, messo a segno da Fra che infiamma la panchina casalinga. Il baseball è così, un momento prima sei carico di sconforto perché continui a domandarti come mai sei andato K il turno precedente, un attimo dopo diventi artefice di un ottima giocata. E nel momento in cui diventi protagonista non aumenti solo la tua autostima, ma, per osmosi, riesci anche a trasmettere la tua adrenalina e forza ai tuoi compagni di squadra. Mentre la difesa termina con 3K al piatto, consentendo di risparmiare preziose energie. 11-9.

L’inizio del quinto inning si apre con un po’ di fatica da parte dei nostri ma grazie al terzo fuoricampo interno messo a segno dallo Zib, riusciamo a segnare il punto del pareggio. La difesa sembra assediata dalle mazze calde dell’Oltre ma la batteria Colonna-Zibana non si fa mettere i piedi in testa facilmente! Nessun punto subito. 11-11

Ultimo inning, si gioca al tutto per tutto. Ancora una volta svetta come protagonista della partita Edo che mette a segno il suo secondo fuoricampo interno ed il quarto della giornata. L’egregia prestazione gli varrà la nomina di MVP della partita (Most Valuable Player). Siamo in vantaggio di due punti ma non è finita, manca la difesa. 11-13. Ad assumersi l’onere di provare a chiudere la partita c’è sempre la stessa batteria dell’inning precedente ma invertita, lancia lo Zib. Oggi tutti fanno tutto, è proprio il caso di diro. Sono tanti i sospiri elargiti ad occhi chiusi sul monte, soprattutto dopo aver subito il primo punto ma con padronanza e determinazione, lancio dopo lancio arriva finalmente il terzo out con un K al piatto!!

Vince il sala 12-13. Bravissimi tutti!

Un particolare grazie va a Luca e Thomas. Purtroppo, a conti fatti hanno giocato poco e siamo certi che avrebbero voluto giocare molto di più ma hanno dimostrato agli allenatori e ai propri compagni cosa voglia dire amare il baseball e voler divertirsi incondizionatamente.

In queste brevi cronache ho cercato di riportare al meglio le emozioni percepite durante le partite seppur con una visione filtrata da allenatore. Sicuramente si sarebbero potute usare parole più adatte e accurate ma credetemi quando dico che nessuna parola potrà mai esprimere le emozioni che questo gruppo di ragazzi è riuscito, quest’anno, a trasmettere ai propri spettatori! Genitori, dirigenti, allenatori e chiunque altro si fosse trovato a vedere la partita per semplice svago. Solo i presenti conoscono le sensazioni che si provano guardando il cambiamento di animo che avviene nel passaggio da una forte delusione, evidenziata talvolta da occhi lucidi, al momento in cui la gioia rischia di farti esplodere e la “sola” cosa che riesci a fare è urlare e stringerti ai tuoi compagni!

Questa è la mia dipendenza.

Il Gruppo di genitori affiatato ha reso possibile fare giocare i ragazzi in un clima sereno e spensierato. La loro presenza ha sputo vegliare e sostenere i ragazzi, grazie per aver portato a termine l’impegno preso. Come le “Boe” si sono dimostrati sempre pronti a garantire sicurezza e indicazioni all’interno di un mare immenso e imprevedibile.

Un grazie smisurato al manager Pacchio che ha saputo condurre la squadra dall’inizio alla fine del campionato. Come un “Faro” guida le navi in porto, ha fatto da Virgilio ai nostri atleti con passione e professionalità.

Grazie a Richi che attraverso i suoi aneddoti ha sempre la parola giusta al momento giusto riuscendo sempre strappare un sorriso anche nei momenti di crisi e sconforto. Come un “Ancora” cerca sempre di tenere il proprio equipaggio in un luogo sicuro.

Un grazie anche a Fabbrizio Comelli che si è unito al gruppo per aiutare il Pacchio nel momento del bisogno. La “Scialuppa di salvataggio”, pronta nel momento del bisogno.

Grazie alle nostre dirigenti Daniela, Claudia, Jenny. Sempre con il sorriso sulle labbra, ognuna con il suo compito. Attente ed impeccabili hanno saputo guidare e tal volta correggere gli allenatori da qualche svista. Sono convinto che si siano anche divertite molto durante le partite. Come “Astrolabio”, “Bussola” e “Mappa” anche esse sono risultate indispensabili per una navigazione senza intoppi.

Attenzione!!!

Ho detto che il campionato è finito, non le partite della nostra squadra! Non mancate a tifare per la nostra squadra durante i tornei Estivi!!! Forza SALA!!!

 

(Immagini di repertorio)