PLAY OFF U15: la passione (parte seconda)

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GIPETO:  Uccello dell’ordine dei falconiformi (Gypaetus barbatus), detto anche avvoltoio degli agnelli (cit. Enciclopedia Treccani). E’ l’avvoltoio di maggiori dimensioni tra quelli nidificanti in Europa, con un’apertura alare di 2,3 – 2,8 m.
Per capirci, questo:

Ho sentito chiamare così i nostri U15 da Leticia, mamma di Cristian, qualche anno fa. Dato che nessuno dei ragazzi mi sembra assomigliare a questo rapace le ho chiesto il motivo e lei mi ha spiegato che Luca Pavarani li ha chiamati così da quando erano minibaseball perchè i gipeti volano alti, e quindi per associazione …. mi sembra che il tutto abbia funzionato benissimo!!!

Quindi, alla fine di una bellissima giornata, non solo sportiva, i nostri gipeti si sono qualificati anche quest’anno per le Final 4 insieme a Nettuno, Staranzano Ducks e Montegranaro. A differenza dell’anno scorso che siamo dovuti andare fino a Cupramontana (AN) (dove peraltro abbiamo mangiato e bevuto benissimo e dove hanno uno stadio magnifico), quest’anno la trasferta si ferma a Modena: domenica 2 ottobre una curva piena di tifosi del Sala, tutti con la loro magliettina, sarebbe un colpo d’occhio magnifico.

La cronaca tecnica delle partite l’ha scritta egregiamente Giovanni nell’articolo precedente, e meno male perchè io mi sono occupata dell’organizzazione della giornata per cui la prima partita l’ho praticamente persa, a parte la giocata di Mattia in prima per base ball, la sostituzione con Sadaru come pinch runner e il suo arrivo a casa: fotocopia del concentramento di San Marino, prima gara. Stessa situazione, stesso finale.

La prima gara finisce per le 12 quindi tra una chiacchiera e l’altra ci dirigiamo verso la cucina del centro feste, dove viene servito il pranzo (definito da tutti OTTIMO) preparato da una brigata di cucina d’eccezione: sotto la guida del mitico Aldo Stocchi le sante mamme degli U12 spadellano e servono, e c’è anche qualcuno che riesce a seguire le partite trasmesse sul canale Youtube della società grazie alla disponibilità di Andrea Romanini ..

Non finirò mai di ringraziarle perchè è grazie a loro che i genitori U15 hanno potuto vedere la prima partita.

Daniela

Elisa

Però se vogliamo essere precisi il taglio delle verdure (tra cui 10kg di cipolle) è stato effettuato la sera precedente, come si vede da questa foto

E anche il campo, perfetto per le gare del sabato, è stato curato con amore e dedizione da Federico C., che alle 22.30 di venerdì stava ancora girando sul trattorino, e sembrava anche divertirsi moltissimo …

Tra la fine della seconda gara e l’inizio della terza c’è circa un’ora quindi si ha il tempo di mettere a posto la cucina e allora arriva il cambio:

Giada e Sabrina

Jenny e Marialaura

Il centro sportivo era addobbato di tanti palloncini gialli e blu, assemblati e montati da queste due belle tipe

Leticia e Silvia

Finito di sistemare torniamo al bar per un caffè dove ci accolgono una simpatica barista e un banchetto di meravigliose bambine che confezionano braccialetti, che vendono con ottimi risultati:

Ilenia

Sta per iniziare la partita, commentata da uno speaker d’eccezione: Sandro Rizzi! Il quale oltre a saperne un sacco di baseball è anche strasimpatico e quindi invita tutti allo spritz time, preparato con sapienza da Chiara. Ne bevo uno, scompare la stanchezza e sono moooolto felice!

La partita scorre veloce, i nostri sono concentrati e non fanno errori quindi alla fine ce l’abbiamo fatta anche stavolta. Io come spesso mi accade mi commuovo: un po’ per la tensione che si scioglie, un po’ per l’orgoglio di moglie, e un po’ perchè a questi ragazzi sono molto affezionata e sono felice per loro. E anche loro lo sono!!
Arrivano anche i più piccoli che addirittura si fanno firmare le palline .. come in MLB

Pensate che sia finita qui? Non sia mai!
Ci sono avanzati dei salamini, c’è la birra alla spina, i dolci dei Boni, e soprattutto c’è la partita del Parmaclima che verrà proiettata sotto il tendone. Quindi, pronti via

Sono le 21 e io sono stanca morta: saluto tutti, li ringrazio e me ne vado. Sento qualcuno che mi chiama, mi giro e Davide Zani, col suo bellissimo sorriso, mi dice “Grazie”.

 

PS: ringrazio tutti, ma veramente TUTTI, per aver contribuito alla riuscita di questa meravigliosa giornata, e perdonatemi se dimentico qualcuno.
Le mamme degli U12 e del mini di cui non ricordo il nome (perdono) e anche quelle che so chi sono, i papà (idem), i genitori U15 che hanno aiutato, i 4 moschettieri della serie A che ci hanno dato una preziosa mano, il Consiglio, Aldo Stocchi e Renzo, i loro collaboratori in cucina, Sandro Rizzi e Andrea Montanini, Silvia per le foto, le bellissime ragazze e tutti i nostri meravigliosi atleti piccoli e grandi che con il loro contributo hanno reso questa giornata una bellissima festa. E per finire le mie due fate bionde che mi hanno supportato, consigliato e soprattutto sopportato.
Ultimi ma non per questo meno importanti i nostri cugini cinghiali che venerdì hanno sistemato l’area vicino alla sede e che, impegnati sabato in quel di Fossano per la salvezza, ci avranno sicuramente tifato da lontano.
Concludo condividendo con tutti una riflessione che un dirigente e papà Ares, con cui ho scambiato qualche chiacchiera durante la giornata, ha voluto inviarci: credo che racchiuda molto bene il senso del “lavorare insieme”.

 

Patrizia Drommi Mora